venerdì 24 giugno 2011

What I bought yesterday (and Sunday morning breakfast)

La spesa del sabato



&

dots for breakfast







Crema di albicocche di Comida (di sua mamma, per la precisione)

Cuocere per 10 minuti a fuoco lento in un pentolino 4 etti di albicocche (pesate senza nocciolo) con il succo di mezzo limone.
Lasciar raffreddare la frutta e frullarla sino ad ottenere una crema omogenea che andrà amalgamata con 100 grammi di formaggio quark (Comida, nella versione originale, usa lo yogurt bianco).
A parte montare con le fruste elettriche 4 rossi d'uovo e 100 grami di zucchero sino a renderli spumosi. Aggiungere al composto di uova, sempre mescolando, 10 ml d'acqua fredda.
Porre la ciotola con le uova in una pentola d'acqua calda e continuare a montare la crema cuocendola a bagnomaria (fuoco medio) sino a quando non avrà raddoppiato il suo volume.
Unire il composto di frutta e yogurt e il composto di uova amalgamandoli con cura.
Mettere la crema in delle coppette e consumare fredda.




La crema, dolce e acida, è perfetta con la focaccia salata

giovedì 23 giugno 2011

Température idéale




Princesse Capriciosa

"Son bain fait l'object des toutes ses attensions, de tous le raffinements: température idéale, mousse parfumée, pétales de rose, lait d'ânesse ou sirop d'abricot"

(Princesses oubliées ou inconnues...
P. Lechermeier - R. Dautremer)





In una garza di cotone mettere un cucchiaio di fiori di calendula, un cucchiaio di fiori di lavanda, qualche petalo di rosa essiccata, tre fiori di camomilla e due cucchiai di farina d'avena.
Chiudere la garza con un filo e aggiungere il sacchettino all'acqua calda del bagno o usarlo come spugna sotto la doccia.






La ricetta è perfetta in caso di pelle arrossata dopo le prime giornate di mare





mercoledì 22 giugno 2011

martedì 21 giugno 2011

21 giugno - My favorite things -



Ho ritrovato il lettino delle bambole di quando ero piccola. Me lo aveva regalato mia zia, era il suo, di quando era piccola.
Il lenzuolino lo aveva ricamato la nonna per il mio lettino, quello vero.

sabato 18 giugno 2011

What I bought yesterday (and Sunday morning breakfast)




La spesa del sabato






I fiori sono semi di girasole. L'onda è zucchero grezzo integrale. Il sole è karkadè. La curva bianca sono mandorle. La curva azzurra è lavanda. La curva gialla è calendula. Al centro tre rose.






La colazione della domenica


Pasticcino alle mandorle , macedonia di pesche bianche, semi di girasole e lavanda, Karcadè





Per la frolla (dosi per 8-10 pasticcini)

In una ciotola unire 200 grammi di farina integrale, un pizzico di sale, una punta di cucchiaino di polvere di vaniglia naturale, 60 grammi di zucchero grezzo e 100 grammi di burro morbido. Lavorare il composto con le dita cercando di ottenere delle piccole briciole. Aggiungere due rossi d'uovo e qualche cucchiaio d'acqua sino a quando le briciole non si uniscono in un impasto compatto (cercate di lavorare la pasta il più velocemente possibile). Riporre il tutto in frigo per almeno un paio d'ore.

Per la crema di mandorle

Tritare finemente 120 grammi di mandorle pelate. Lavorare con le fruste elettriche 2 rossi d'uovo e 70 grammi di zucchero. Aggiungere poi 20 grammi di burro morbido, la scorza gratugiata e tre cucchiai di succo di un limone; lavorare ancora il tutto per qualche minuto. Unire le mandorle e mescolare con cura.

Dopo aver ripulito accuratamente le pale del frullatore, montare a neve due bianchi d'uovo. Unire i due composti a base d'uovo, un cucchiaio per volta, mescolando con delicatezza.


Composizione

Porre la pasta frolla tra due fogli di carta da forno e stenderla con il matterello.
Ricavare, utilizzando il bordo di un bicchiere, 8-10 dischi di pasta ed adagiarli sopra una teglia per muffins o in stampini per crostatine.
Riempire i gusci di pasta sino all'orlo con la crema di mandorle.
Cuocere i pasticcini nel forno già caldo (160 gradi) per circa 20 minuti (sino a quando sono dorati)

Meringa

Quando i dolci sono completamente freddi, spalmarli con un composto formato da un bianco d'uovo montato a neve ben ferma e un cucchiaio di zucchero unito all'uovo già gonfio con l'aiuto delle fruste elettriche.
Decorare i pasticcini con qualche lamella di mandorla e porli in forno a dorare per pochi minuti utilizzando la funzione grill.





Buona domenica




venerdì 17 giugno 2011

ogni piazza ha il suo mercato (e il suo mercatino)



"Mando le foto del mercatino (quello di tutti giorni) del mio paesino in Russia. Regione: Volga centrale.
Si vende frutta, verdura, articoli per bambini; dall' altra parte della piazza il furgoncino con il pane fresco"



Foto di Tatiana
p.s. visitate il suo blog, è bellissimo.

Aspettiamo anche le vostre foto! Se volete partecipare leggete qui

giovedì 16 giugno 2011

ogni piazza ha il suo mercato (e il suo mercatino)

Marsiglia
i luoghi sono : brocante nel quartiere il panier e mercatini in giro per la città, mercato del pesce nel porto turistico, mercato alimentare nel quartiere arabo e vetrine e bancarelle sparse qua e là.


Aspettiamo le vostre foto! Se volete partecipare leggete qui
 

Foto di Davide e Michela

martedì 14 giugno 2011

domenica 12 giugno 2011

ogni piazza ha il suo mercato (e il suo mercatino)

Ecco il mio contributo per il gioco dei mercati.
Le foto sono del viaggio in Marocco fatto (ahimè) nel lontano 2005!


 



Il Marocco è un paradiso per gli amanti dei mercati, puoi scovare venditori di ogni sorta di cibo e oggetti in ogni dove, da Marrakech al paesino più sperduto dell'Atlas.

 
 Io non ho potuto resistere e sono tornata a casa carica di acquisti fatti nei suk





What I bought yesterday (and Sunday morning breakfast)

Gli acquisti del sabato: il secchiello, l'innaffiatoio, la tartaruga e le paperelle.




E la colazione della domenica

Tortine papavero e limone

La ricetta base è quella della torta di yogurt preparata utilizzando il vasetto come misurino.


Versare il contenuto di un vasetto di yogurt (125 grammi) in una ciotola.
Aggiungere tre vasetti colmi di farina integrale , una presa di sale , la scorza di un limone non trattato, un vasetto colmo di olio di semi e un vasetto di zucchero grezzo (tipo demerara). Mescolare con un cucchiaio.
Montare a parte tre bianchi d'uovo con qualche goccia di limone e, in un altro contenitore, i tre rossi con due un vasetto di zucchero grezzo.
Unire delicatamente le uova montate al resto del composto, prima i rossi e poi i bianchi, mescolando dal basso verso l'alto per incamerare aria.
Aggiungere 4 cucchiai di semi di papavero , una bustina di lievito per dolci e mescolare delicatamente il tutto.
Disporre il contenuto in sei o otto stampi per tortine e cuocere in forno già caldo (170 gradi) per 20 minuti circa.
Sfornare le tortine e aspettare che diventino tiepide, quindi bucherellarne la superficie con uno stuzzicadenti, cercando di arrivare più in profondità possibile.
Bagnare ogni tortina con uno sciroppo ottenuto facendo bollire per qualche minuto il succo di un limone e 6 cucchiaini di zucchero integrale.






C'è il sole. Colazione in spiaggia?

sabato 11 giugno 2011

Diritto all'acqua e limone



Acqua e limone

Prendere acqua fresca e aggiungere limone.


Anche i diritti più banali, a volte, vanno ribaditi.


Il libro sullo sfondo è : "GOCCE DI VOCE" edizioni FATATRAC- filastrocche sull'acqua per neonati

venerdì 10 giugno 2011

L'olio e la salvia




"Nonna, ti ricordi le dosi della focaccia alla salvia?"
"Non ci sono dosi, si fa ad occhio. E comunque più o meno posso solo dirti le dosi per due forme."
"Bene, allora poi io divido per due"
"No, se dividi per due non viene bene. Devi farne due per volta".
Non ho osato ribattere quindi...


Ricetta per 2 focacce alla salvia

Tritare un pugno di foglie di salvia e metterle a bagno in un bicchiere di latte tiepido nel quale avrete già sciolto un cubetto di lievito.

Versare il miscuglio di latte, lievito e salvia in una ciotola. Versare sopra al liquido 800 grammi di farina, due cucchiai d'olio d'oliva e una presa di sale. Iniziare ad impastatre gli ingredienti facendo in modo che il sale sia l'ultimo a toccare la parte liquida (non chiedetemi cosa voglia dire, ambasciator non porta pena).

Dopo aver lavorato a lungo l'impasto dividerlo in DUE parti, disporlo in DUE teglie e lasciar lievitare per un'ora e mezza. Cospargere abbondantemente con olio d'oliva (e quando mia nonna, parlando di olio, dice abbondantemente, intende ABBONDANTEMENTE).
Cuocere in forno caldo (180 gradi) per 20-30 minuti.



giovedì 9 giugno 2011

ogni piazza ha il suo mercato (e il suo mercatino)

CentraIl gioco dei mercati



Fisherman's wharf - San Francisco (foto di Federica)




Mercato di China Town - San Francisco (foto della nonna di Federica)


Se vuoi partecipare leggi qui

Ci vediamo in piazza:-)

martedì 7 giugno 2011

ogni piazza ha il suo mercato (e il suo mercatino)

Ci piacciono i mercati, andare ogni sabato a quello di quartiere o curiosare in quelli di paesi lontani.
Abbiamo così chiesto ai nostri amici di mandarci foto scattate durante la loro spesa settimanale o scatti di mercati visitati in tutto il mondo.





Il mercato di Bolhão- Porto- Portogallo (foto di Lucia)


Se vuoi partecipare leggi qui

domenica 5 giugno 2011

What I bought yesterday (and Sunday morning breakfast)





Uova, limoni, fiori e due vestiti. Tutto il resto l'avevo già comprato venerdì.





Cafè und Blumen (ma qui non è Berlino)




Käse Torte in barattolo (versione mediterranea)
per 6 barattolini

La base

Preparare una pasta frolla all'olio d'oliva (l'idea, da me leggermente modificata, viene da qui): sbattere 2 tuorli d'uovo con 25 ml d'acqua utilizzando le fruste elettriche. Quando il composto inizia a montare, aggiungere a filo, molto lentamente, 100 grammi d' olio d'oliva continuando a lavorare il tutto con le fruste.
Riporre l'emulsione in frigo (o per 5 minuti nel congelatore) mentre si preparano gli altri ingredienti.
In una ciotola disporre a fontana 280 grammi di farina integrale, 100 grammi di zucchero di canna Demerara, un pizzico di vaniglia naturale in polvere e una presa di sale.
Versare il composto di uova e olio al centro della fontana, lavorare gli ingredienti con le dita sino ad ottenere tante briciole che verranno poi disposte su una teglia e cotte in forno caldo (170 gradi) sino a quando non risultino dorate.

La crema

In una ciotola, versare 500grammi di formaggio Quark (si trova nei negozi di cibo biologico) ; lavorarlo con sei cucchiai di zucchero e un pizzico di vaniglia utilizzando le fruste elettriche.
In un pentolino sciogliere 1/2 cucchiaino di polvere di Agar-Agar con 80 ml di acqua fredda. Far bollire il liquido per 5 minuti.
Prelevare 2 cucchiaini di crema di formaggio e mescolarli con il liquido.
Unire poi questo composto al resto del formaggio e lavorare la crema per un minuto con le fruste elettriche.

La composizione

Riempire i barattolini per 3/4 con le briciole, aggiungere la crema e riporre il tutto per circa un'ora in frigorifero.


Piccole note alle fotografie:

1 Le bottigliette colorate le ho comprate da Anna Blume.
2 L'alzatina me l'ha venduta un signore ad un mercatino :"L'ho sbeccata allestendo il banchetto. Ve la lascio 3 euro se la portate via prima che arrivi mia moglie". L'ho fatto a fin di bene.
3 Il libro che si vede sullo sfondo è "Die Kleine Raupe Nimmersatt", di Eric Carle.


Guten Appetit